Il 3 giugno é stato il primo giorno della nostra esperienza non passato alla Carpigiani, ma a zonzo per Persiceto e frazioni. Ci siamo recati subito a S. Matteo della Decima dove ci hanno prima offerto da mangiare e poi spiegato storia, funzione e funzionamento della Partecipanza, ente di cui si tratterá piú in dettaglio nel post La Partecipanza.
Nel viaggio di ritorno abbiamo fatto sosta in un’azienda agraria che lavora e rivende i prodotti sul posto. Abbiamo osservato da vicino qualche serra (niente di speciale, dopotutto le piante sono piante) e ci sono stati offerti meloni cocomeri e fragole (questi sí speciali) che sia per rispetto sia per gola non sono stati rifiutati (da notare che non ci manca il cibo, tra gelato e frutta varia).
Tornati nel centro di Persiceto siamo stati accolti nella sede del Consorzio della Partecipanza dove si trova la sala del consiglio. Qui sono state date ulteriori informazioni a proposito della Partecipanza e ci sono stati mostrati alcuni registri, documenti e piante antiche, risalenti anche al 1600.
Dopo pranzo ci siamo recati dall’azienda Caretti che é costituita da un allevameto di vacche, un caseificio per la produzione di Parmiggiano Reggiano e dei terreni su cui coltivare il mangime per gli animali. All’interno del caseificio siamo stati guidati negli ambienti di produzione del formaggio, ricostruendone la “storia”. Il latte appena munto viene scremato in grandi vasche poco profonde, messo nelle caldaie insieme a caglio e sale, avviene poi la spinatura, la cagliata é fatta riposare all’ interno di forme e poi messo a salamoia in grandi vasche. Siamo infine entrati nella sala di stagionatura, un’ampia stanza con altissime impalcature completmente ricoperte da forme (il colpo d’occhio é sensazionale). Siamo poi passati alle stalle (dalle stelle alle stalle) dove abbiamo conosciuto coloro che rendono possibile tutto ció: le vacche. Segnaliamo un climax ed escalation di odori per tutta la durata del percorso, dal profumo pungente del formaggio (non a tutti gradito) a quello della stalla (che per quanto in ordine e pulita rimaneva pur sempre una stalla).