L’8 giugno ci siamo trovati in un posto che tutti speravamo di rivedere il più tardi possibile, infatti eravamo a scuola. Potete immaginare la gioia che si prova ad entrare nelle aule vuote perché tutti gli altri studenti sono già in vacanza e tu invece lavori…ma alla fin fine non è poi stata così male la giornata!
Di mattina abbiamo continuato la progettazione di alcuni temi proposti dalla cooperativa PASSI, riguardanti attività della Carpigiani. Abbiamo avuto abbastanza tempo a disposizione per schiarirci le idee e iniziare a pensare alla presentazione finale che dovremo fare in azienda il 10 giugno, dove parleremo dell’esperienza che stiamo vivendo in questi giorni. Speriamo che il tutto riesca al meglio!
Il pomeriggio invece ci hanno fatto visita degli ospiti importanti! Il primo è il nostro ormai conosciuto Romano Verardi, direttore della fondazione Bruto e Poerio Carpigiani, occasionalmente in veste di volontario della Caritas. Il secondo ospite è frate Alessandro Caspoli, dall’ ONLUS dell’Antoniano, ed infine il professore dell’università di agraria di Bologna, Andrea Segrè. Vi starete chiedendo in che modo questi tre ospiti centrassero l’uno con l’altro; la domanda che vi ponete è lecita, ce lo siamo chiesti tutti! Forse però non vi siete ancora domandati dove finisca il gelato che avanza ogni giorno dalla gelateria Carpigiani, che si preoccupa di offrire al cliente un prodotto fresco e nuovo ogni mattina. Non si parla di sprechi, perché tutto ciò che non viene venduto viene dato in beneficenza a diverse associazioni di volontariato di Bologna e dintorni. Una di queste è proprio la ONLUS dell’ Antoniano, che ogni giorno si occupa di gestire una mensa e anche un dormitorio per i senza dimora.
Molte volte pensiamo che un alimento che è vicino alla data di scadenza, oppure viene considerato uno scarto, non sia più commestibile, ma sbagliamo. Lo sapevate che le bucce di patate fritte sono buonissime? Di questo ci ha parlato frate Alessandro, abituato a rivalorizzare cibi che sembrerebbero andati a male, per offrire a tutti gli ospiti della mensa dell’Antoniano un pasto buono, perché ognuno ne ha diritto.
Questo tema è molto caro al professor Segrè, che visitando i magazzini di un super mercato qualche anno fa, si è reso conto di quanti sprechi di cibo vengono fatti ogni giorno, a partire dai negozi, sino alle nostre case. Infatti ha deciso di creare una nuova idea di mercato, il LAST MINUTE MARKET, per sensibilizzare il consumo sostenibile e diminuire gli sprechi di cibo, e di conseguenza di soldi.
Sono stati incontri davvero interessanti, senza contare il fatto che abbiamo avuto l’occasione di incontrare realtà lavorative diverse, dal volontariato all’insegnamento universitario.
Insomma, questa alternanza scuola-lavoro si sta manifestando sempre più intrigante…restate connessi!