Ben 3 anni di Alternanza scuola-lavoro… ma cosa ci ha lasciato? Quali “competenze”?
Beh, prima fra tutte (e probabilmente anche la più utile nella vita di tutti i giorni) è di certo la capacità di LAVORARE IN GRUPPO, che, per quanto possa sembrare facile, nei fatti non lo è. Non si è infatti sempre andati d’accordo, anzi, ma con impegno, (pazienza) buona volontà (pazienza) e non poca fatica (e pazienza, se non si era capito) abbiamo imparato tanto.
Al secondo posto non può mancare la nostra emblematica RESILIENZA cioè la capacità di adattarsi ad ogni situazione (Darwin sarebbe fiero) e di saper reagire prontamente ad ogni imprevisto. Quante volte infatti ci siamo trovati coi piani stravolti o ci siamo trovati con un sacco di lavoro da fare senza preavviso, e comunque ogni volta ce la siamo cavata.
Insomma, l’alternanza non ci ha riempito di conoscenze specifiche forse: non siamo ingegneri, non siamo esperti di telecomunicazioni o pubblicità, ma le competenze che abbiamo acquisito sono quelle che servono a collaborare, valide sempre e in ogni ambito, competenze “umane”, se vogliamo, che la scuola in fondo non da e che però sono imprescindibili per il mondo del lavoro.
di Turrini Nicholas, Lorenzo Parenti e Faiza Khaloui